Associazioni nazionali di promozione sociale – Relazione del Ministro Fornero

ATTI  PARLAMENTARI – XVI  LEGISLATURA – CAMERA  DEI  DEPUTATI – Doc.  XXVII – n.  38

RELAZIONE AL PARLAMENTO SUL  CONTRIBUTO  STATALE  A  FAVORE  DELLE  ASSOCIAZIONI  NAZIONALI  DI  PROMOZIONE  SOCIALE  (Anno  2011)
(Articolo  3,  comma  2,  della  legge  15  dicembre  1998,  n.  438)  Presentata  dal  Ministro  del  lavoro  e  delle  politiche  sociali (FORNERO)
 

– a pagina 339 del documento la relazione relativa all’UNMS

stralcio:

Relazione al Parlamento  ai sensi dell’art. 3, 2° comma della legge 15 dicembre 1998, n. 438.

   ”   Introduzione
      In ottemperanza al disposto dell’art. 3, comma 2, della legge 15 dicembre 1998, n. 438, concernente
      il  contributo    statale  a  favore    delle  associazioni    nazionali    di  promozione      sociale,  la  Direzione
      Generale per il Terzo Settore e le Formazioni Sociali ha redatto la presente relazione, sulla base dei
      contributi documentali forniti dalle associazioni che sono risultate beneficiarie, ai sensi dell’art. 1,
      della predetta legge, del contributo statale relativo all’annualità 2011.
      Va preliminarmente precisato che le risorse stanziate per l’annualità 2011 ammontano a 5.160.000,00
      euro.
      Della suddetta somma il 50% è stato destinato alle sotto indicate associazioni di cui all’art. 1, comma
      1, lett. a) della legge 19 novembre 1987, n. 476 (cosiddette associazioni storiche):
           1.  ANMIC – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili
          2.   ANMIL – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro
          3.   ENS – Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi
          4.   UIC – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
          5.   UNMS – Unione Nazionale Mutilati per Servizio.
      Detto   importo   è   stato   ripartito   in   parti   uguali,   secondo   quanto   stabilito   dall’art.   1,   comma   2   della
      legge n. 438 del 15 dicembre 1998.
      Il   restante   50%   è   stato   destinato   ai   soggetti   di   cui   all’art.   1,   comma   1,   lettera   b)   della   legge   19
      novembre 1987, n. 476 che, secondo gli scopi previsti dai rispettivi statuti, promuovono l’integrale
      attuazione   dei   diritti   costituzionali   concernenti   l’uguaglianza   di   dignità   e   di   opportunità   e   la   lotta
      contro ogni forma di discriminazione nei confronti dei cittadini, i quali, per cause di età, di deficit
      psichici,   fisici   o   funzionali   o   di   specifiche   condizioni   socio-economiche,   siano   in   condizione   di
      marginalità sociale. “

relazione_ministro_fornero_anps.pdf